Il Complesso della Santissima Annunziata di Sulmona, costituito da una chiesa e un palazzo adiacenti, sorge sulla piazza omonima ed è considerato il monumento più significativo della città. Risale al 1413, ma la sua costruzione si è protratta per quasi due secoli. Il terremoto del 1706 e i rifacimenti dell’Ottocento sino all’ultimo del 1968, hanno profondamente modificato la parte interna dell’edificio. Tuttavia la struttura architettonica globale, in particolare la facciata e la planimetria generale, sono rimasti più o meno inalterati e mostrano i vari stili che si sono succeduti durante l’edificazione, dalle forme medievali a quelle rinascimentali. Al 1415 risale la costruzione della parte sinistra della facciata del palazzo. Presenta un portale ogivale di stile gotico nella cui nicchia è collocata la statua della Vergine con il bambino, in origine dorata e policroma. I decori del portale culminano con la statua di San Michele Arcangelo. Questa porzione termina con l’orologio incastonato nella pietra. All’ultima parte del XV secolo risale la parte centrale della facciata di chiara derivazione rinascimentale, con il suo portale sormontato da un timpano (sul quale è visibile un altorilievo raffigurante una Madonna con Bambino e quattro Angeli oranti). Al di sopra vi è una bifora con due angeli che reggono uno stemma con la sigla A.M.G.P. (Pio Ente della Casa Santa dell’Annunziata) e alla sua sinistra una trifora quattrocentesca, con ornamenti di colonnine tortili che insistono su figure leonine e una scultura raffiguranti le Virtù.