Domenica
15 giugno 2025 centinaia di motociclisti da varie parti d’Italia arriveranno al
santuario di san Gabriele per la festa e il giubileo del motociclista, in una
gara di solidarietà per le donne vittime di violenza e per le missioni
passioniste nel mondo. E in testa a tutti ci sarà il vescovo passionista Giulio
Mencuccini, 79 anni, originario di Fossacesia (CH), già missionario in
Indonesia per quasi cinquant’anni e ora vescovo emerito della diocesi di
Sanggau (Borneo occidentale).
Quest’anno
insieme a lui alla guida del corteo ci sarà anche una suora passionista biker,
suor Giulia Leone, 44 anni, originaria di Marcellinara (CZ), fin da giovane
grande appassionata di motori,che spesso sfrecciava a bordo della sua rombante
Ducati rossa e grigia. A 30 anni stupì tutti e fece unascelta estrema. Lasciò
il lavoro di tecnico della Telecom, si sfilò il casco, prese il velo e diventò
suorGiulia tra le suore passioniste di San Paolo della croce a Signa (FI).
Oggi
suor Giulia utilizza ancora la moto, ma per un obiettivo che è la sua ragione
di vita: combattere le violenze sulle donne e ridare alle vittime l’opportunità
di una nuova vita normale e tranquilla lontano da umiliazioni, orrori e
angherie. Lei le protegge, le accoglie, le ascolta e le sostiene fino a far
ritrovare loro dignità, autonomia e serenità. Dice di sé: “Sono in missione per
conto di Dio contro la violenza sulle donne”.
Il
programma della festa del motociclista prevede l’arrivo dei partecipanti al
santuario alle ore 9.30, quindi un giro turistico con sosta presso l’abbazia di
S. Maria di Ronzano di Castel Castagna (TE), dove ci sarà il saluto del sindaco
di Castel Castagna, avvocato Rosanna De Antoniis. I motociclisti torneranno al
santuario, dove alle ore 12 monsignor Mencuccini celebrerà la santa messa.
Seguiranno la preghiera per il giubileo, la benedizione dei motociclisti e una
preghiera speciale per tutti i motociclisti che hanno lasciato la vita
sull’asfalto.